Il rischio è per definizione l'incertezza dei risultati che possiamo attenderci ed è insito in ogni tipologia di attività economica. E' un concetto neutro che può avere una connotazione negativa, quando è associato ad una perdita, ma anche positivo quando costituisce un'opportunità da cogliere.
La capacità di identificazione, valutazione e gestione dei rischi può essere un fattore critico non solo per il raggiungimento degli obiettivi aziendali ma anche per la stessa sopravvivenza dell’impresa.
I fattori di rischio sono innumerevoli, ma possono essere ricompresi nelle seguenti aree aziendali:

• strategica
• operativa
• finanziaria
• conformità normativa

I risultati attesi possono essere alterati, anche in misura significativa, a causa delle conseguenze di uno o più eventi che si presentano diversamente rispetto alle ipotesi o alle previsioni iniziali. La pandemia da Covid-19 e sotto gli occhi di tutti. Ulteriori esempi di rischi negativi sono:

• la chiusura di un fornitore strategico;
• il fallimento di un cliente importante;
• la variazione delle condizioni di affido bancario;
• l’entrata in vigore di nuove normative cogenti (vedi il nuovo regolamento europeo sulla Privacy);
• eventuali infortuni sul lavoro o incidenti ambientali;
• ...

Come possiamo dunque proteggere i nostri risultati aziendali limitando, per quanto possibile, le perdite?

Il risk management ha quindi l’obiettivo di supportare le organizzazioni a individuare gli eventi e i fattori a maggior impatto sui risultati aziendali per poterli prevenire e/o intervenire tempestivamente mediante adeguati piani e azioni di contingenza.