Il Regolamento EMAS
Con la pubblicazione del Regolamento (CE) n. 1221/2009, nel novembre del 2009, l'EMAS è giunto alla sua terza edizione. EMAS è l'acronimo di Eco-Management and Audit Scheme, che tradotto in italiano significa "Sistema comunitario di ecogestione e audit".
Per venire incontro sia alla crescente sfiducia dell'opinione pubblica nei confronti dell'industria, sia per fornire alle imprese uno strumento che consenta loro di avere un rapporto trasparente con la stessa opinione pubblica, la Comunità Europea ha pubblicato nel 1993 il primo Regolameto EMAS, il Reg. (CE) n.1836/93.
Il Regolameto EMAS prevede che l'impresa rediga una Dichiarazione Ambientale e stabilisce uno schema di attuazione, per poterne far convalidare l'attendibilità dei contenuti da un soggetto accreditato, indipendente dall'impresa.
Nel 1996 l'ISO, l'organismo internazionale di standardizzazione, principalmente per evitare che l'EMAS potesse trasformarsi in una barriera commerciale verso paesi non appartenenti alla Comunità Europea, dopo un lavoro durato alcuni anni, pubblica la norma ISO 14001 sui sistemi di gestione ambientale.
L'EMAS e la ISO 14001 sono due schemi differenti, ma hanno diversi elementi di sovrapposizione. In particolare l'introduzione della ISO 14001 può essere considerata propedeutica alla registrazione EMAS. Entrambi gli schemi presuppongono una resonsabilizzazione dell'impresa nel migliorare continuamente le proprie prestazioni ambientali. EMAS si basa sulla convalida dei contenuti della Dichiarazione Ambientale, da parte di un terzo indipendente, ed è destinata alla comunicazione con l'opinione pubblica. Le organizzazioni registrate EMAS sono riportate su un apposito registro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comintà Europea. La ISO 14001, invece, è una norma che prevede la certificazione, in modo simile alla ISO 9001, del sito produttivo da parte di un ente terzo accreditato.
Nell'agosto del 2017, con la pubblicazione del Regolamento (UE) 2017/1505, il Regolamento EMAS III è stato aggiornato, negli allegati II e III, per tenere conto dei significativi cambiamenti della nuova ISO 14001:2015 rispetto alla precedente edizione. Le aziende dovranno completare la transizione al nuovo modello di sistema di gestione ambientale prima del 15 settembre 2018, per potere registrarsi o rinnovare la registrazione.